
La Conferenza sul clima di Glasgow ha espresso ancora una volta di più l’urgenza di combattere il riscaldamento globale. Appuntamenti come questo ribadiscono le responsabilità della classe dirigente mondiale, ma non possono far dimenticare che anche ogni singolo cittadino può dare il proprio contributo. Ciascuno di noi può cooperare per la salvaguardia del nostro Pianeta: piccoli accorgimenti e azioni quotidiane possono fare tanto in quest’ottica. Ma quali sono le soluzioni green con cui ogni persona può tutelare l’ambiente?
Soluzioni green: il futuro della Terra dipende da noi
I cambiamenti a livello strutturale devono sicuramente arrivare dai Governi, che in questi anni hanno sempre rimandato l’applicazione seria e stringente delle misure fondamentali per la tutela della Terra. E purtroppo anche la Conferenza delle Nazioni Unite in Scozia non ha prodotto i risultati auspicati, nonostante la buona volontà di moltissimi Stati presenti.
Fatta questa doverosa e importante premessa, i cittadini devono necessariamente cambiare alcune abitudini nella vita di tutti i giorni. Grazie ad alcuni comportamenti virtuosi è possibile innescare un processo che possa portare benefici concreti all’ambiente e, di conseguenza, anche a noi stessi.
Ecco 10 soluzioni green che con un piccolo impegno è possibile applicare quotidianamente:
- Non comprare bottiglie di plastica
Le bottiglie di plastica sono uno dei problemi più annosi: vengono utilizzate in massa, e sempre in massa finiscono nelle nostre discariche e spesso negli oceani. Ciò è dovuto al fatto che solo una piccola percentuale può essere riclicata. Le previsioni degli esperti sono drammatiche: entro il 2050 ci sarà più plastica che pesci. Per questo è necessario ridurre/eliminare il consumo di acqua attraverso questa modalità, per prediligere vetro, borracce e acqua del rubinetto filtrata. - Riciclare
Stando ad alcune stime di Legambiente, riciclando la metà dei propri rifiuti si riducono sensibilmente la CO2 e i gas inquinanti emessi in atmosfera. Potrà sembrare una banalità, ma riciclare è fondamentale. - Utilizzare cialde di caffè compostabili
In Italia il consumo di caffè monodose è in costante aumento. Per non impattare troppo negativamente sull’ambiente meglio prediligere l’utilizzo di cialde compostabili, che possono essere smaltite nell’umido e utilizzate come Compost, quindi come concime per le piante. Tra l’altro, il caffè proveniente da cialde compostabili è anche più buono. - Piantare un albero
A proposito di concime, anche piantare un albero nel proprio giardino è un ottimo modo per ridurre l’inquinamento atmosferico. Gli alberi infatti assorbono il diossido di carbonio e producono ossigeno. Insomma, più alberi ci sono e più l’aria è pulita. Chi non ha un giardino può utilizzare Treedom, il primo sito italiano che permette di piantare un albero a distanza. - Risparmiare acqua
Ridurre i consumi del bene più prezioso del Pianeta è fondamentale, dal momento che l’acqua non è una risorsa illimitata. Con pochi sforzi si possono adottare accorgimenti semplici: fare docce più brevi o chiudere il rubinetto mentre ci laviamo i denti, ma anche installare un aeromiscelatore nei rubinetti di casa. - Risparmiare elettricità
Per risparmiare energia elettrica è consigliato installare in casa lampadine LED a basso consumo. Oltre a consumare e inquinare di meno, contribuiranno ad abbassare il costo della bolletta. Inoltre, sempre nell’ottica di non sprecare elettricità, sono buone abitudini quelle di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrodomestici quando non utilizzati. - Scegliere la mobilità sostenibile
Il carbonio è uno degli elementi più dannosi a livello di inquinamento atmosferico. Scegliere il treno invece della macchina per i viaggi lunghi e tram, bici, monopattini elettrici o mezzi di trasporto sharing nei tragitti brevi è cosa buona e giusta per limitare la sua diffusione. - Non sprecare il cibo
Imparare a fare la spesa, soppesando il quantitativo di cibo necessario senza farsi influenzare dalle offerte, è fondamentale per evitare gli sprechi. Inoltre, è importante acquistare prodotti biologici e locali, sostenendo così la filiera corta. In questo modo si riducono anche le emissioni di CO2, legate agli spostamenti dei prodotti alimentari. Meglio preferire dunque il contadino sotto casa che il supermercato. - Acquistare e utilizzare oggetti di seconda mano
Comprare sempre cose nuove, dai capi di abbigliamento alle auto, significa immettere nel Pianeta un qualcosa che prima non esisteva. Perché non dare una chance a prodotti usati, che non sono stati buttati e possono avere una seconda vita? Così da un lato si tutela l’ambiente e dall’altro si risparmia. - Scegliere pannolini lavabili
I pannolini usa e getta producono ben il 15% dei rifiuti non riciclabili. Oltre a danneggiare l’ambiente, irritano la pelle e sono molto costosi per le famiglie. Meglio prediligere i pannolini di stoffa lavabili, ecologici e riusabili.