Caffè nero: che cos'è e perché è diverso da altri tipi di caffè

Nel nostro linguaggio comune, quando si parla di caffè nero, ci si riferisce all’espresso tradizionale. In particolare, viene utilizzata questa espressione per distinguerlo dalle varianti macchiate o dal cappuccino. Tuttavia, esistono scuole di pensiero diverse che indirizzano questa terminologia verso un altro significato. Andiamo a scoprire tutto meglio nel dettaglio.

Caffè nero per distinguerlo dal caffè verde: le principali differenze

Con caffè nero per la verità si vuole, innanzitutto, distinguere il caffè ottenuto dal processo di torrefazione dal caffè verde, ovvero quello crudo, non torrefatto e tostato. Esattamente come si trova in natura. Quindi il caffè nero è il risultato della lavorazione dei chicchi: una volta terminato il processo, avremo una polvere nera fortemente aromatizzata. Il caffè tostato è un sinonimo rispetto a quest’ultimo.

Il caffè verde, invece, è proprio il frutto presente all’interno della pianta, la bacca. Ovviamente non è ancora stato tratta in alcun modo. Da noi in occidente, come potete immaginare, si è diffuso molto di più il caffè nero come bevanda. Il suo aroma intenso e il sapore inconfondibile ne hanno fatto la fortuna, insieme alle proprietà energizzanti proprie della caffeina.

Anche perché dal caffè verde si può ottenere al massimo una tisana per infusione, a circa 70 gradi, molto più delicata rispetto al nostro caffè per come lo conosciamo. Si tratta di una bevanda completamente diversa, che non ha nulla a che fare con l’espresso o con altri tipi di caffè fatti con i chicchi tostati o con il macinato.

Con l’espressione “caffè nero” ci riferiamo anche a quello americano

Molti, quando parlano di caffè nero o ne ordinano uno al bar, si riferiscono al caffè americano. Amato e odiato in egual misura, questa tipologia di caffè polarizza sempre molto: ha tantissimi fan ma anche diversi detrattori, questi ultimi ancorati alla tradizione italiana. Tuttavia, non si può dire che la bevanda in questione non sia entrata a far parte della nostra quotidianità, sia nei bar che nelle preparazioni domestiche.

Le differenze tra caffè americano e caffè espresso sono diverse, sia con riferimento alla preparazione che con riferimento alle modalità di consumo. Proprio a proposito di questo ultimo aspetto, si tratta di due bevande che hanno una filosofia di consumo diametralmente opposta. La tazzina di caffè espresso si beve quasi tutto d’un fiato: è un rito quotidiano veloce, una pausa sfiziosa di pochi minuti.

Diversamente dal caffè americano, che invece nasce come accompagnamento per intere giornate di lavoro o studio, o semplicemente come bevanda da gustare durante un pomeriggio di chiacchiere e confidenze. Il ritmo che questa bevanda impone è molto più lento e compassato.

Ecco i passaggi per preparare un ottimo caffè americano:

  • Riscaldare l’acqua all’interno dell’apposita macchina per caffè americano ad una temperatura di circa 93-94°. Non deve essere bollente;
  • Nel frattempo, posizionare il caffè all’interno del filtro conico apposito. Calcolare 4g di caffè ogni 150 ml di acqua, ovvero una tazza grande;
  • Una volta calda, l’acqua colerà goccia dopo goccia tramite il filtro di caffè;
  • Attendere 3-4 minuti al massimo per ottenere un filtraggio ottimale.

Il caffè nero secondo Borbone

E poi c’è anche una terza accezione con cui ci si riferisce al caffè nero. Ed è sicuramente più da addetti ai lavori. Riguarda direttamente le miscele proposte dalle varie aziende produttrici di caffè. Prendiamo ad esempio Caffè Borbone, una delle più apprezzate realtà nostrane.

La miscela Nera di Caffè Borbone consente di ottenere un caffè espresso cremoso. Le tre parole chiavi con cui si può definirla miscela nera di Borbone sono le seguenti: gusto, cremosità e aroma. Cialde e capsule dell’azienda napoletana nascono da una mirata selezione di miscele di caffè Arabica e Robusta, dal loro dosaggio equilibrato e dal giusto grado di tostatura e stagionatura. La miscela Nera offre quindi qualità e convenienza.

Di colore nero si possono acquistare online sia le cialde ESE (Easy Serving Espresso) in filtro carta di diametro 44 millimetri, che le capsule compatibili con le macchine da caffè a marchio Lavazza A Modo Mio, a marchio Lavazza® Espresso Point®, macchine domestiche a marchio Nespresso ed infine con macchine a marchio Nescafè® Dolce Gusto.