Calorie caffè e valori nutrizionali: cosa devi sapere

Il caffè è un concentrato di gusto, piacere e salute: le calorie caffè, infatti, fanno dell’espresso un vero e proprio alleato del nostro benessere.

Calorie caffè: qual è l’apporto calorico dell’espresso?

Il caffè espresso non è solo il protagonista di un vero e proprio rito quotidiano che accomuna milioni di persone, ma è anche un alleato per il benessere e la forma fisica: infatti, le calorie caffè, classico o decaffeinato, sono talmente basse da risultare trascurabili anche da chi segue un regime alimentare ipocalorico con l’obiettivo di perdere qualche chilo di troppo.

Quante sono le calorie caffè? La risposta è piuttosto semplice: una tazzina di caffè fornisce all’organismo circa 2 Kcal suddivise tra 78,3% di grassi e 21,7% di proteine. In più, la caffeina contenuta in una tazza di buon espresso non zuccherato attiva il metabolismo, aiuta a bruciare i grassi, migliora i livelli di energia, è una preziosa fonte di antiossidanti e contiene innumerevoli sostanze nutritive tra cui:

  • Vitamina B2: preziosa per il buon funzionamento del sistema nervoso e del sistema epatico, fondamentale nei processi metabolici e amica della salute di pelle e occhi;
  • Vitamina B3: favorisce la circolazione sanguigna ed è utile nel processo di digestione degli alimenti;
  • Vitamina B5 e manganese: si tratta di elementi che contribuiscono al metabolismo energetico, ovvero sostengono la trasformazione degli alimenti in energia.

Inoltre, non va dimenticato che la caffeina è un alcaloide naturale dall’effetto analgesico a livello del sistema nervoso, in grado di risvegliare il metabolismo, ridurre l’affaticamento e la stanchezza, migliorare l’attenzione e l’umore, accorciare i tempi di reazione, abbassare il rischio di diabete di tipo II e proteggere l’organismo dall’insorgenza della malattia di Parkinson.

È importante sottolineare che le calorie caffè sono talmente contenute da risultare irrisorie solo quando si prende in esame una tazzina di caffè amaro: il contenuto calorico, infatti, varia in base al base all’ingrediente che scegliamo di aggiungere nella nostra tazza.

Vediamo insieme quali sono le calorie delle principali varianti:

  • Caffè macchiato con latte scremato: 5 calorie;
  • Caffè macchiato con latte intero: 10 calorie;
  • Caffè d’orzo: 6 calorie;
  • Caffè al ginseng: 25 calorie;
  • Caffè corretto (ad esempio con la sambuca): 25 calorie;
  • Caffè shakerato: tra le 25 e le 50 calorie in base alla quantità di zucchero utilizzato;
  • Caffè brasiliano: circa 50 calorie;
  • Caffè marocchino: 55 calorie;
  • Cappuccino con latte scremato: 60 calorie;
  • Cappuccino con latte intero: 90 calorie;
  • Crema di caffè: fino a 150 calorie;

Quali sono le calorie caffè zuccherato? Un cucchiaino di zucchero conta circa 20 calorie che salgono a 30 quando si utilizza un’intera bustina. Per chi proprio non riesce a bere il caffè amaro, e magari segue una dieta equilibrata e ipocalorica, l’ideale è sostituire lo zucchero con del miele o del dolcificante.

Il miele è leggermente più calorico dello zucchero e un cucchiaino contiene circa 30 Kcal, tuttavia ha un potere dolcificante maggiore e questo significa che se ne può utilizzare meno per addolcire il gusto della bevanda. Il dolcificante, invece, ha una bassa quantità di calorie che corrisponde a circa 2 Kcal per grammo.

Calorie caffè: quali sono i principali valori nutrizionali?

Il caffè è stato classificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come un “non nutritive dietary component”, ovvero un alimento che non riveste un valore significativo in termini di apporto nutritivo ed energetico.

Ciononostante, i chicchi sottoposti al processo di torrefazione del caffè presentano una composizione interessante ricca di:

  • Proteine
  • Lipidi
  • Molti acidi organici
  • Caffeina
  • Vitamine del gruppo B
  • Minerali
  • Acqua.

Ecco quali sono i principali valori nutrizionali contenuti in 100 g di caffè:

 Valore energetico (calorie)

 2 Kcal

 Acqua

 97,8 g

 Proteine

 0,12 g

 Grassi

 0,18 g

 Carboidrati

 0 g

 Zuccheri

 0 g

 Fibra alimentare

 0 g

Come abbiamo già detto, senza aggiunta di zucchero, latte o altri ingredienti, le calorie caffè di una tazza di espresso sono davvero minime per cui la bevanda può essere considerata un alimento a calorie negative capace di far bruciare più calorie di quante ne contiene.

L’espressione “alimenti a calorie negative” si riferisce al rapporto tra le calorie ingerite attraverso il consumo di un determinato alimento e le calorie necessarie all’organismo per digerirlo: questo processo, chiamato Termogenesi indotta dalla dieta (TID), incide sulle calorie totali che spendiamo ogni giorno. Gli alimenti a calorie negative, come il caffè, sono talmente poveri di calorie da non riuscire a pareggiare neanche la quota di quelle utilizzate durante la TID per digerirli.