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Le cialde ESE permettono di preparare, facilmente, senza sprechi e in qualsiasi momento della giornata, un espresso avvolgente che conquista ogni palato.
Cialde ESE: la scelta ecologica che protegge l’ambiente
Il caffè monodose ha rivoluzionato usi e costumi, portando l’espresso fuori dai tradizionali luoghi di consumo, ma ha prodotto anche una nuova tipologia di rifiuti difficili da smaltire soprattutto quando si parla di riciclo capsule caffè.
Secondo i dati di Life Pla4coffee, il progetto europeo che ha l’obiettivo di sostituire le capsule del caffè in Pe, Pet o alluminio con le cialde biodegradabili, o compostabili, ogni anno nel mondo vengono vendute oltre 10 miliardi di capsule di caffè che generano 120.000 tonnellate di rifiuti di cui circa 70.000 tonnellate nella sola Europa.
In Italia, in particolare, 12.000 tonnellate di capsule, composte da plastica o alluminio e fondi di caffè, vengono conferite ogni anno in discariche e inceneritori.
A preoccupare i ricercatori sono anche i materiali utilizzati nel processo di produzione delle capsule caffe e il loro impatto significativo sull’ambiente: basti pensare che per materie sintetiche PE (polietilene) e il PET (polietilene tereftalato) sono necessarie 15.000 tonnellate di petrolio, una fonte di energia non rinnovabile, che producono più di 410.000 tonnellate di anidride carbonica.
Oggi, il caffè in cialde rappresenta l’alternativa green alle capsule e promuove il consumo eco-friendly di una delle bevande più amate al mondo senza rinunciare alla praticità dei sistemi monodose: così l’espresso, oltre ad essere cremoso e intenso come quello del bar, diventa anche sostenibile.
Che cos’è una cialda? Confezionate singolarmente in atmosfera protettiva, le cialde rientrano nella categoria del caffè porzionato e sono costituite da un filtro di carta non rigida che contiene una porzione di caffè macinato e pressato. A differenza delle capsule, contenitori rigidi realizzati in alluminio, plastica, o mix di componenti, le cialde rendono l’estrazione del caffè molto semplice poiché l’acqua non deve attraversare materiali resistenti ma solo la carta-filtro.
In commercio sono disponibili diversi tipi di cialde: da quelle tonde (diametro 55 mm) a quelle rotonde doppie (diametro 70 mm) fino alle cialde quadrate (55X70), ma la tipologia più diffusa risponde ai valori dello standard E.S.E. acronimo di Easy Serving Espresso.
Le cialde ESE hanno un diametro compreso tra 43,5 a 44,5 mm, uno spessore che oscilla da 9,1 a 10,6 mm e contengono 7 grammi di caffè macinato, pressato e chiuso ermeticamente tra due sottili strati di carta filtrante. Questo tipo di cialde sono realizzate con materiali naturali, ovvero filtro carta e fondi caffè, quindi una volta consumate possono essere smaltite nell’umido e trasformate in compost, un fertilizzante naturale ricco di sostanze nutritive per il terreno.
Cialde ESE: quali sono i vantaggi?
Le cialde ESE nascono nel 1974 con l’obiettivo di esportare l’espresso in quei paesi in cui l’assenza del know-how dei baristi italiani rendeva difficile ottenere un buon risultato in tazza in termini di cremosità, corpo e intensità aromatica.
Nel corso degli anni questo standard industriale internazionale, che semplifica la preparazione di un buon caffé espresso, è stato migliorato grazie al costante lavoro del Consorzio per lo Sviluppo e la Tutela dello Standard E.S.E. costituito il 23 febbraio 1998.
L’ESE Consortium, un’associazione volontaria senza fini di lucro, è una realtà unica nel suo genere perché riunisce torrefattori e produttori di macchine espresso, leader a livello internazionale, che nel mercato competono attivamente ma che nel consorzio operano per l’affermazione della “cultura del serving” e lo sviluppo del “sistema del caffè porzionato” che include macchina per espresso e cialda in carta.
Vediamo quali sono i principali vantaggi delle cialde ESE:
- Sistema aperto: le cialde in formato ESE fanno parte dell’unico sistema “aperto” nel settore del caffè espresso che si basa sull’impiego di macchine per espresso e serving (ovvero le singole dosi preconfezionate di 7 grammi di caffé macinato, pressato e chiuso ermeticamente tra due sottili strati di carta filtrante), di diversi marchi e modelli, tra loro compatibili e disponibili in differenti fasce di prezzo. A differenza dei sistemi chiusi, che non permettono di utilizzare altri prodotti al di fuori di uno specifico marchio, grazie al marchio Easy Serving Espresso presente sulle macchine per espresso e sulle confezioni di caffè in cialde, il consumatore può di identificare la compatibilità tra i due prodotti e scegliere quelli che più si adattano alle sue esigenze;
- Estrazione: le cialde rendono l’estrazione del caffè molto semplice perché l’acqua non deve attraversare materiali resistenti, come plastica o alluminio, ma un sottile involucro in carta 100% vegetale che non rilascia alcun tipo di residuo. L’estrazione rappresenta il metodo usato per erogare il caffè dalle cialde: un flusso di acqua a circa 90°C e a una pressione di circa 12 bar, attraversa il macinato nella giusta granulometria e raggiunge la tazzina, trasformandosi in un caffè corposo e aromatico proprio come quello del bar senza che sia necessario ricorrere a sistemi capaci di emulsionare e gonfiare l’espresso;
- Eco-sostenibilità e risparmio: le cialde di carta sono un prodotto biodegradabile, facile da smaltire nel contenitore dell’umido ed ecofriendly. In commercio sono disponibili anche cialde 100% amiche della natura con il packaging esterno riciclabile nel contenitore della carta. Va inoltre ricordato che l’assenza di plastica e alluminio permette di abbattere i prezzi: le cialde, infatti, hanno un costo mediamente inferiore rispetto alle capsule caffè.