Ecco dove si buttano le capsule del caffè

Sul mercato ci sono diverse capsule e cialde compatibili con le macchine Lavazza A Modo Mio. Solo alcune però possiedono degli standard qualitativamente alti. In questo approfondimento andremo in particolare a proporti quella che riteniamo essere la linea di cialde e capsule compatibili con il sistema A Modo Mio migliore presente attualmente in commercio.

Come scegliere le migliori capsule compatibili con Lavazza A Modo Mio

Molti consumatori che amano il caffè monodose in capsule o cialde si sono ritrovati ad acquistare prodotti non compatibili con la loro macchina Lavazza A Modo Mio. Oppure compatibili ma non di grande qualità. Per questo motivo abbiamo pensato potesse essere utile un focus sulle migliori capsule compatibili con il sistema di macchine Lavazza A Modo Mio presenti in commercio.

Il primo step è quello di acquistare delle capsule compatibili, altrimenti saranno proprio inservibili e avrete fatto un acquisto sbagliato. Però non basta: le capsule compatibili devono essere di qualità, altrimenti il caffè non avrà un buon gusto. La strada migliore è quella di affidarsi a marche riconosciute, come quella che consigliamo di seguito.

Capsule A Modo Mio: la linea Don Carlo di Caffè Borbone è la migliore

Le macchine da caffè in capsule Lavazza A Modo Mio garantiscono un caffè espresso corposo, proprio come quello dei bar. Basta un unico e semplice gesto e la macchina trasforma la capsula in un espresso gustoso. A nostro giudizio, il miglior caffè monodose compatibile con il sistema Lavazza A Modo Mio sono le capsule Caffè Borbone Don Carlo.

Le capsule Don Carlo di Caffè Borbone garantiscono un caffè di altissima qualità, grazie anche al confezionamento in atmosfera protettiva con triplo strato di film in alluminio. In questo modo l’aroma originale di ogni chicco si conserva in maniera naturale. Sono disponibili in 5 qualità.

  • Blu: corposa e caratterizzata da una tostatura perfetta. Merito di un dosaggio perfetto tra qualità arabica e robusta.
  • Nera: ideale per chi ama il caffè cremoso.
  • Oro: il vero espresso napoletano in una miscela che combina alla perfezione il gusto e il sapore della tradizione.
  • Rossa: miscela robusta per chi vuole un bel carico di energia, gusto forte e deciso per un inizio di giornata con il piede giusto.
  • Verde: miscela delicata al palato, proprio come un tradizionale espresso ma decaffeinato.

Inoltre, Caffè Borbone ha realizzato una linea Retail di capsule compatibili Nespresso dedicata alla GDO, acquistabili ad esempio al supermercato. Le miscele in questo caso sono quattro.

  • Miscela Suprema: raffinatezza, gusto, cremosità, carattere in una capsula. Indicata per i palati più esigenti.
  • Miscela Nobile: la capsula perfetta per chi ama l’espresso napoletano.
  • Miscela Decisa: caffè forte e cremoso.
  • Miscela Dek: è un espresso napoletano, ma con meno caffeina.

Oltre alle miscele di caffè tradizionale, Borbone mette a disposizione dei suoi clienti anche delle capsule di bevande calde compatibili con il sistema Lavazza.  Caffè Borbone ha realizzato un’apposita linea di prodotti, tra cui il The al limone preparato solubile, l’espresso d’orzo denso e cremoso dal gusto simile al caffè, il caffè macchiato Cortaldo, il ginseng e il cappuccino alla nocciola.

Cialde o capsule? Le differenze

Abbiamo già visto in un approfondimento specifico quali sono le principali differenze tra cialde e capsule. Semplicemente, le prime sono composte da un filtro di carta che contiene caffè macinato, mentre le seconde hanno un contenitore rigido e possono essere utilizzate solo su macchine funzionanti con sistemi appositamente creati. Le capsule Caffè Borbone Don Carlo, compatibili con il sistema Lavazza A Modo Mio, appartengono proprio al secondo tipo, come si può intuire dal nome.

Dal punto di vista dei materiali, ci sono distinzioni sostanziali da fare. Le capsule sono piccoli contenitori rigidi in alluminio o plastica, oppure composte da un mix di componenti, chiusi ermeticamente per preservare l’aroma tipico di caffè e proteggerlo da calore e umidità. Per smaltirle nella maniera corretta basta distinguerle in base al materiale utilizzato per produrle, separare i materiali e conferirli negli appositi contenitori.

Le cialde più diffuse, quelle che rispondono ai valori dello standard E.S.E., sono singole dosi preconfezionate di 7 grammi di caffè macinato, pressato e chiuso ermeticamente tra due sottili strati di carta filtrante. Sul mercato esistono anche le cialde compostabili, realizzate con materiali naturali. Esse, una volta utilizzate, possono essere smaltite nell’umido e trasformate in compost, ovvero un fertilizzante naturale ricco di sostanze nutritive per il terreno.

E il gusto? Dal questo punto di vista non ci sono differenze significative tra un caffè preparato con cialde o capsule e il risultato finale, in entrambi i casi, dipende sempre dalla qualità della miscela.