Packaging caffè: l'importanza della sostenibilità per la sicurezza alimentare

Il packaging caffè non è soltanto una questione di stile e creatività per comunicare in maniera accattivante un determinato brand o prodotto. I materiali utilizzati per il confezionamento influiscono sia sulla sostenibilità ambientale che sulla sicurezza alimentare del consumatore.

Cos’è il packaging caffè e perché è così importante

La parola inglese packaging può essere tradotta in italiano con imballaggio. Si tratta della confezione adibita a contenere e a proteggere determinate merci e consentire la loro consegna dal produttore al consumatore. In sintesi, è l’involucro utilizzato per imballare un determinato prodotto.
Nel caso del packaging caffè abbiamo la confezione con cui viene venduto il caffè macinato, quella del caffè in chicchi e l’involucro in cui viene porzionato il caffè monodose (ovvero le cialde).

Le funzioni del packaging sono essenzialmente due:

  • Contenere, conservare e preservare un determinato prodotto o alimento
  • Trasmettere la peculiarità del prodotto e comunicare l’identità del brand per “convincere” il possibile acquirente ad acquistarlo

Negli ultimi anni, con la crescita comune delle sensibilità riferite alle questioni ambientali e alla sicurezza alimentare, si è iniziato a parlare di packaging sostenibile. Anche con riferimento al settore del caffè, che ha visto di recente un’impennata in termini di vendite e consumo delle cialde. Queste ultime rappresentano la fetta più grande della torta dei consumi di caffè nel nostro paese, insieme alle capsule. Secondo i dati raccolti da La Repubblica, in Italia tra il 2020 e il 2021 sono state vendute il 30% di capsule in più rispetto al 2019, mentre le cialde superano il 20%.

Numeri importanti, che impongono una riflessione: come smaltire l’enorme quantità di rifiuti prodotti da questi consumi in grande crescita? E soprattutto, quali sono le modalità per un corretto packaging caffè che da un lato tuteli l’ambiente rendendo più semplice lo smaltimento e riciclo e dall’altro garantisca la sicurezza alimentare dei consumatori?

Packaging caffè: carta e cartone sono eco-friendly

Stando ai dati raccolti da Life Pla4coffee – il progetto europeo che ha come obiettivo quello di sostituire le capsule da caffè in Pe, Pet o alluminio con le cialde compostabili – nel mondo ogni anno vengono vendute circa 10 miliardi di capsule di caffè. Ciò genera 120mila tonnellate di rifiuti, di cui circa 70mila nella sola Europa.

Dal punto di vista ecologico, le capsule hanno un impatto ambientale maggiore rispetto alle cialde. Essendo realizzate con un packaging in alluminio o plastica, oppure formate da un mix di questi componenti, separare i materiali che le compongono è difficile. Ciò rende più complicato il processo di smaltimento del prodotto. Se gettate intere, infatti, le capsule esauste andrebbero di norma nell’indifferenziato, finendo nelle discariche e negli inceneritori.

Diverso il discorso a proposito delle cialde. La tipologia più diffusa è quella che risponde ai valori dello standard E.S.E., che prevede un diametro compreso tra 43,5 e 44,5 mm e uno spessore che oscilla da 9,1 a 10,6 mm. Le cialde in formato E.S.E. sono singole dosi preconfezionate di 7 grammi di caffè macinato, pressato e chiuso ermeticamente tra due sottili strati di carta filtrante. Dunque, il packaging cialde caffè è sicuramente più sostenibile rispetto a quello delle capsule.

Certo, anche le cialde di carta pongono il problema relativo al disboscamento. Ci sono però alcuni brand particolarmente virtuosi che per i loro packaging utilizzano carta e cartone certificati dalla ONG internazionale Forest Stewardship Council (FSC), che garantisce che il prodotto sia realizzato con materie prime derivanti da foreste correttamente gestite e da riciclo.

Le questioni relative alla sostenibilità ambientale si intrecciano con quelle legate alla sicurezza alimentare. E il packaging risulta essere un fattore indispensabile per una corretta e lunga conservazione del caffè.

Packaging caffè e sicurezza alimentare: due temi che si intrecciano

Il caffè è sicuramente uno dei prodotti più facilmente deteriorabili. Il packaging sostenibile deve anche essere ermetico, così da fungere da barriera all’entrata di gas, umidità, luce e altri fattori esterni. Nel contempo, ha il compito di far mantenere le proprietà organolettiche della materia prima.

Packaging che soddisfino le esigenze di sostenibilità e sicurezza alimentare rendono possibile la massima protezione dei prodotti durante il loro ciclo di vita. Ciò consente di assicurare un periodo ottimale di conservazione e il mantenimento delle caratteristiche.