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Quante calorie ha un caffè? Scopri tutto quello che c’è da sapere sull’apporto calorico di una delle bevande più consumate al mondo.
Quante calorie ha un caffè: proprietà e benefici di un alimento a calorie negative
Quante calorie ha un caffè? La risposta è piuttosto semplice: una tazzina di caffè fornisce all’organismo circa 2 Kcal suddivise tra 78,3% di grassi e 21,7% di proteine.
Il caffè, quindi, può essere consumato anche da chi segue un regime alimentare controllato perché non fa ingrassare e attiva il metabolismo. Infatti, grazie all’elevato contenuto di caffeina, il caffè è considerato un alimento a calorie negative capace di far bruciare più calorie di quante ne contiene.
Che cos’è esattamente un alimento a calorie negative? L’espressione “alimenti a calorie negative” si riferisce al rapporto tra le calorie ingerite attraverso il consumo di un determinato alimento e le calorie necessarie all’organismo per digerirlo. In altre parole, ogni volta che beviamo, mastichiamo e digeriamo un alimento, l’organismo è sottoposto a un dispendio energetico e di conseguenza consuma calorie. Questo processo, chiamato Termogenesi indotta dalla dieta (TID), incide sulle calorie totali che spendiamo ogni giorno.
Gli alimenti a calorie negative sono talmente poveri di calorie da non riuscire a pareggiare neanche la quota di quelle utilizzate durante la TID per digerirli. Ogni tazzina di caffè, in particolare, aumenta il dispendio energetico dell’organismo di circa 20 Kcal.
Secondo i dati pubblicati nel 2020 dal New England Journal of Medicine, e condivisi da Fondazione Umberto Veronesi, se si è in condizioni di buona salute, ed escludendo alcune fasi della vita della donna come gravidanza e allattamento, il consumo ideale di caffè è di 4-5 tazzine al giorno pari a circa 400 milligrammi di caffeina.
La caffeina è un alcaloide naturale che, oltre a risvegliare il metabolismo, riduce l’affaticamento e la stanchezza, accorcia i tempi di reazione, migliora l’attenzione e l’umore, abbassa il rischio di diabete di tipo II, protegge dall’insorgenza della malattia di Parkinson e a livello del sistema nervoso ha una funziona analgesica. Inoltre, non va dimenticato che il caffè è una preziosa fonte di antiossidanti e contiene vitamina B2, B3, B5, manganese, potassio e magnesio.
Quante calorie ha un caffè: cosa cambia con le varianti?
Come abbiamo già detto, il contenuto calorico di una tazzina di caffè amaro è davvero irrisorio ma le calorie possono variare in base al tipo di dolcificante che si sceglie di addizionare alla bevanda.
In questo caso, alle 2 Kcal bisogna aggiungere quelle di altri ingredienti che fanno lievitare il conto delle calorie e trasformano il caffè nell’ingrediente principale di ricette golose ma ipercaloriche.
Ecco quante calorie hanno le principali varianti:
- Caffè macchiato con latte scremato: 5 calorie;
- Caffè macchiato con latte intero: 10 calorie;
- Caffè d’orzo: 6 calorie;
- Caffè al ginseng: 25 calorie;
- Caffè corretto (ad esempio con la sambuca): 25 calorie;
- Caffè shakerato: tra le 25 e le 50 calorie in base allo zucchero utilizzato;
- Caffè brasiliano: circa 50 calorie;
- Caffè marocchino: 55 calorie;
- Cappuccino con latte scremato: 60 calorie;
- Cappuccino con latte intero: 90 calorie;
- Crema di caffè: fino a 150 calorie;
Un’attenzione in più la merita il caffè zuccherato poiché si tratta di una delle versioni più consumate anche più volte al giorno: un cucchiaino di zucchero, bianco o di canna, aggiunge a una tazzina di caffè ben 20 calorie che salgono a circa 30 se si utilizza un’intera bustina. Per chi cerca di seguire una dieta ipocalorica ma non riesce a rinunciare a una tazzina di caffè zuccherato, l’alternativa è addolcire il gusto della bevanda con del miele o del dolcificante.
Il miele è leggermente più calorico dello zucchero e un cucchiaino contiene circa 30 Kcal, tuttavia ha un potere dolcificante maggiore e questo significa che se ne può utilizzare meno per regalare un tocco di dolcezza a una tazzina di caffè amaro. Il dolcificante, invece, ha una bassa quantità di calorie che corrisponde a circa 2 Kcal per grammo.
E le calorie del caffè decaffeinato? L’apporto calorico di una tazzina di caffè decaffeinato amaro è uguale a quello di una classica tazzina di caffè amaro: 2 Kcal. La differenza tra le due bevande è il contenuto di caffeina che nel decaffeinato è presente in misura minore: i semi di questa variante, infatti, sono sottoposti al cosiddetto processo di decaffeinizzazione industriale che permette di rimuovere circa il 97% della caffeina senza alterare le proprietà organolettiche e il sapore della bevanda.